L’ARGON laser è un tipo di laser il cui fascio luminoso, generato grazie ad un gas nobile, ha un’azione termica. Si punta lo strumento sulla zona da curare e si sfrutta l' azione termica del laser che fotocoagula la piccola porzione di retina in questione. L’argon laser viene più frequentemente utilizzato ambulatorialmente per trattare: Retinopatia diabetica, Edemi retinici, Rotture retiniche, Degenerazioni periferiche ,Trombosi venose.
TRABECULOPLASTICA LASER SELETTIVA (SLT) è un trattamento innovativo che permette una riduzione della pressione creando dei microfori nel trabecolato, migliorandone così il funzionamento e permettendo un miglior deflusso del liquido. Il trattamento è indolore e non lascia cicatrici evidenti all’interno dell’occhio. L’effetto terapeutico può ridursi negli anni, ma il trattamento è sempre ripetibile. Il trattamento è ambulatoriale, indolore e necessita solo di alcune gocce di anestesia; il buon risultato del trattamento viene verificato dopo qualche giorno ma spesso a circa un mese dall’esecuzione. Il paziente è già in grado di tornare alle normali attività dal momento in cui esce dall’ambulatorio oculistico. I potenziali vantaggi del trattamento con il laser SLT sono dunque: • in alcune occasioni minore utilizzo o assenza della terapia topica con colliri ma più spesso un abbassamento ulteriore della pressione intraoculare con la stessa terapia in atto. • rallentamento della progressione della patologia e quindi del potenziale danno alla vista • probabilità estremamente basse di dover ricorrere alla chirurgia per abbassare la pressione intraoculare
I recenti progressi hanno reso la chirurgia della cataratta più popolare che mai perché la moderna chirurgia può fare molto di più che sostituire la lente opaca. Le tecniche odierne, più sicure e comode, possono correggere la miopia, l'ipermetropia, l'astigmatismo e persino la presbiopia, se esistono le condizioni. In effetti, potresti essere in grado di liberarti del tutto di occhiali o lenti a contatto. La moderna chirurgia della cataratta presenta una serie ulteriore di vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale, tra cui: • In molti casi, non sono necessari aghi• Si utilizza solo un collirio per anestesia • Si eseguono piccole incisioni autosigillanti senza l’utilizzo di punti di sutura. • Residua poco o addirittura nessun astigmatismo postoperatorio • Riduce o elimina la tua dipendenza dagli occhiali CHI E' IL CANDIDATO PER LA CHIRURGIA DELLA CATARATTA? Se hai più di 55 anni con visione annebbiata e stai riscontrando altri sintomi della cataratta che stanno influenzando la tua vita, come problemi di visione notturna o la necessità di una luce più intensa per leggere, sei probabilmente un candidato per la chirurgia della cataratta. Tuttavia, non tutte le cataratte devono essere rimosse. Parla con il tuo chirurgo per scoprire se sei un candidato e quale procedura sarebbe più adatta a te. Durante la consultazione è possibile discutere le varie opzioni di trattamento che influenzeranno il costo finale della chirurgia della cataratta. TIPI DI CHIRURGIA DELLA CATARATTA Esistono due tipi di chirurgia della cataratta: a) Facoemulsificazione della cataratta. Durante questa procedura il chirurgo fa piccole incisioni e inserisce una sonda che rompe la lente offuscata con onde ultrasoniche (chiamate facoemulsificazione). I pezzi vengono quindi aspirati e viene inserita una lente artificiale. Non sono necessari punti di sutura. b) Chirurgia della cataratta femtolaser. Durante questa procedura, viene utilizzato un laser per alcuni passaggi. L'uso del laser di solito viene riservato a cataratte molto dure oppure ad occhi molto delicati (cornea guttata, storia di uveiti, etc) per il costo molto elevato della tecnica e la grande sicurezza che comunque ci offre anche la precedente tecnica.
Durante l'operazione per la cataratta, il chirurgo rimuove il cristallino naturale dell'occhio, divenuto opaco, e lo sostituisce con una lente intraoculare artificiale. La sottile membrana intorno al cristallino naturale, chiamata capsula del cristallino, rimane intatta durante l'intervento e la lente intraoculare artificiale viene impiantata nel suo interno. A volte col passare del tempo, la parte posteriore della capsula può diventare opaca, causando la cosiddetta cataratta secondaria. Se il paziente avverte un calo visivo importante deve recarsi in ambulatorio per verificare il disturbo. E' necessario una terapia con un collirio anestetico, poggiare la lente necessaria a far convergere i raggi dello yag laser sulla capsula posteriore per "tagliarla" come una lama senza intaccare il cristallino artificiale permettendo così il ripristino della visione come nei mesi successivi all' intervento.
Il crosslinking è una procedura ambulatoriale, il che significa che torni a casa lo stesso giorno. Ecco cosa aspettarti: 1.Mentre sei sdraiato, ti verranno somministrate delle gocce di anestetico per intorpidire gli occhi. 2.Il tuo oculista applicherà il collirio con vitamina B (riboflavina) sulla cornea. 3.Successivamente, un dispositivo speciale irradia un raggio focalizzato di raggi UV sulla cornea per circa 30 minuti. La luce attiva la riboflavina che intanto è penetrata nello spessore nella cornea. Questo aiuta a formare nuovi legami tra le fibre di collagene nella cornea. 4.Dopo l' intervento eseguirai terapia con gocce di antibiotici e steroidi per aiutare l'occhio a guarire. Durante la prima settimana di guarigione dell'occhio, è importante NON toccare o strofinare gli occhi, non lasciar entrare l'acqua negli occhi, non usare il trucco per gli occhi, non fare esercizi pesanti e non frequentare luoghi fumosi o polverosi. Alcuni effetti collaterali comuni del cross-linking sono il bruciore, la sensazione di corpo estraneo, la fotofobia e la visione offuscata, sintomi tutti transitori.
La LASIK è una procedura laser che viene eseguita sotto la superficie della cornea. Durante l'intervento di LASIK, un laser a femtosecondi viene utilizzato per creare un lembo del terzo anteriore della cornea consentendo di eseguire la correzione laser ad eccimeri sotto la superficie. Il “lembo” anteriore viene quindi ridisteso delicatamente e si autoripara riaccollandosi sul letto sottostante. L' intervento dura una decina di minuti ed il paziente non riferisce dolore ma solo fastidio, lacrimazione e sensazione di corpo estraneo per 1 o 2 giorni. Spesso il paziente riesce a vedere 10/10 già a partire da poche ore dall
La visita oculistica completa di misura della vista, misura della pressione oculare, fondo oculare con studio della macula, del nervo ottico e della periferia oculare
Un oftalmologo pediatrico è un oculista specializzato nella cura degli occhi dei bambini. L'oftalmologo pediatrico ha una formazione, esperienza e competenza nell'esame dei bambini . Lo sviluppo neurologico della vista prosegue fino all'età di circa 12 anni. La mia conoscenza delle possibili condizioni che colpiscono il paziente pediatrico e i suoi occhi deriva dall’aver lavorato a fianco del compianto Prof. Bagolini, probabilmente il più noto oftalmologo pediatrico italiano di tutti i tempi. Il disallineamento degli occhi ( strabismo ), l'errore di rifrazione non corretto ( miopia , ipermetropia e astigmatismo ) e l'asimmetria dell'errore di rifrazione (anisometropia) tra i due occhi possono influenzare negativamente questo sviluppo e causare ambliopia (
Studio del campo visivo grazie alla tecnologia Humphrey per prevenzione del glaucoma e delle altre patologie che colpiscono il nervo ottico
La tomografia a coerenza ottica è uno strumento di imaging rapido e non invasivo per le lesioni maculari ed è diventata una parte essenziale della pratica della retina.La correlazione nell' oct dei singoli strati coinvolti con l'istopatologia ci ha portato molto più vicini che mai a una diagnosi accurata dei tessuti. L’OCT rappresenta l’esame strumentale più utile per la valutazione delle patologie che interessano l’area centrale della retina (maculopatia diabetica, maculopatia senile, edema maculare cistoide, etc) e l’efficacia delle terapie in corso; il tutto senza comportare alcun tipo di fastidio, senza dover dilatare la pupilla con il collirio midriatico e senza bisogno di anestesia.
La diagnosi precoce e il monitoraggio sono fondamentali per la diagnosi e la gestione del glaucoma, una neuropatia ottica progressiva che causa cecità irreversibile. La tomografia a coerenza ottica (OCT) è diventata una modalità di imaging comunemente utilizzata che aiuta nel rilevamento e nel monitoraggio del danno glaucomatoso strutturale
Con l'ICL è possibile correggere la miopia elevata, l'ipermetropia elevata e l'astigmatismo. Questo metodo è ideale anche per i pazienti affetti da cheratocono, poiché la procedura non influisce sulla cornea. Inoltre, le ICL vengono utilizzate nei casi in cui le cornee possono essere irregolari o patologiche oppure sono sottili e la chirurgia refrattiva laser non è applicabile. La ICL una lente aggiuntiva, simile alla classica lente a contatto. La differenza è che l'ICL è posizionato all'interno dell'occhio, non in superficie. Questa lente è flessibile e molto piccola, come il cristallino dell'occhio. Questa lente non sostituisce la lente del paziente, quindi il riflesso di accomodazione non viene perso e la visione è chiara sia da lontano che da vicino. Le ICL non sono visibili a occhio nudo e sono costituite da uno speciale biomateriale morbido e un'eccezionale chiarezza che non sbiadisce nel tempo. Questo tipo di materiale non provoca reazioni allergiche grazie ai suoi composti speciali.